In materia di illegittimo licenziamento per giustificato motivo oggettivo, spetta al datore di lavoro l'allegazione e la prova dell'impossibilità del repechage del lavoratore licenziato, quale requisito del giustificato motivo di licenziamento.
Si deve, pertanto, escludere un onere di allegazione al riguardo a carico del lavoratore, essendo peraltro contraria agli ordinari principi processuali una divaricazione tra i due suddetti oneri, entrambi posti a carico del datore di lavoro (Cass. civ. n. 5592/2016).